Panini morbidi all’olio, con lievito di birra

Come si sa, il panino è una tipologia di pane di piccole dimensioni o, in gergo, pezzature. A seconda della metodica di preparazione e/o anche degli ingredienti impiegati, il panino assume varie denominazioni a seconda della regione.

Panini all'olio

Questi panini all’olio non si basano su un disciplinare specifico, ne possono considerasi “legati” ad un tipo di pane tipico regionale o a una specifica ricetta, redatta da qualcuno. Sono dei semplici panini con olio, di mia produzione che nascono dalla personale attitudine nel miscelare i 5 ingredienti impiegati per produrli. La formatura arrotolata è una scelta determinata dalla tipologia di impasto poiché, essendo abbastanza duro, si presta bene a lavorazioni di laminatura che esalta la morbidezza dell’interno, in contrasto con la friabilità della crosta dorata.

Panini all'olio

Di facile esecuzione, si prestano bene per farciture salate con salse o senza e sono ideali colazioni o merende “fast”. Non si sbriciolano troppo e la soffice mollica, filante, ricorda una nuvola soffice di cotone idrofilo. Mi scuso per la foto decisamente poco a fuoco ma spero si possa capire cosa intendo.

Ingredienti

  • 1000 g di farina di grano tenero per pizza ZERO+/W 250 del Molino Denti
  • 500 g di acqua
  • 50 g di olio extravergine d’oliva
  • 8 g di lievito di birra fresco
  • 20 g di sale
  • olio e latte Q.B. per la lubrificazione

Procedimento

Sbriciolare il lievito nella farina precedentemente miscelata in una terrina con il sale, aggiungere l’acqua e iniziare a lavorare. Prima di completare l’impasto, aggiungere l’olio e terminare di impastare fino ad ottenere un impasto sodo e piuttosto rugoso. Lasciare a riposo, coperto, per circa un’ora.

Tornare a manipolare l’impasto e formare una sfera liscia a e soda. Coprire e attendere il raddoppio che a 20°C dovrò più o meno impiegare 4 ore.

Una volta che l’impasto avrà raggiunto il doppio del suo volume iniziale, procedere allo staglio. Ogni porzione dovrà pesare 100 g e con il restante impasto, si andrà a formare la spia di lievitazione, utile a controllare il corretto punto di forno.

Con ogni porzione di impasto, preformare dei piccoli filoncini che andranno poi stesi uno ad uno con il mattarello nel senso della lunghezza, considerando uno spessore di circa 0,5 cm e un lunghezza di circa 20 cm.

Su ogni striscia ottenuta, spennellare lievemente dell’olio lasciando intatta la linguetta superiore e, per ottenere l’effetto “nuvola”, si dovrà “rullare” la striscia tenendo ben serrata al tavolo di lavoro la parte superiore del futuro panino in modo che il rullo faccia più giri più giri possibile.

Disporre i panini formati su una leccarda ricoperta di carta da forno, tenendoli ben distanziati tra loro e lubrificare con abbondante olio sia la superficie che le chioccioline laterali, facendo ben penetrare l’olio nei giri di rullatura.

Coprire con pellicola per alimenti ed attendere il raddoppio. Con l’impasto avanzato, formare una pallina che, come detto in precedenza, fungerà da spia di lievitazione (se non si sa cos’è QUI il link).

Una volta raddoppiati (circa 3/4 ore a seconda della temperatura), infornare in forno preriscaldato a 180/200°C con vapore e funzione ventilata. Cuocere fino a lieve doratura della superficie.

Questo impasto si presta per svariate forme. La fantasia non ha limiti 😉

Buon pane!

Copyright ©2018 – Tutti i diritti riservati!
In caso di copia non autorizzata, si prega di rimandare il collegamento al link della fonte originale
 www.pastamadrelover.it 
Grazie! 

 

 

Il presente sito web utilizza esclusivamente cookie tecnici e cookie analytics con IP totalmente anonimizzato. Per maggiori informazioni consulta la Privacy e cookie policy.