Pane semplicissimo da colazione

Questo è un pane semplicissimo da colazione, impastato senza troppe attenzioni e veramente molto semplice da realizzare. E’ il classico pane che può essere gestito anche dai meno esperti perché dopo che è si impastato, si deve solo attendere pazientemente; il lavoro da fare è davvero ridotto al minimo. Procedendo come ho proceduto io, una sola piega sarà sufficiente e potrete passare quasi subito alla fase di preparazione per la lievitazione finale; il tutto si riduce solo alla capacità da parte vostra di pazientare. Iniziamo il nostro impasto, che tra l’altro ha avuto una perdita del 18% in cottura, restituendomi una crosta croccante come piace a me ed un interno soffice come un nuvola.

Pane da colazione

 

PRIMO IMPASTO

  • 250 g di semola rimacinata di grano duro (12% di proteine)
  • 137 g di acqua a temperatura ambiente

In una ciotola, versiamo la semola setacciata e versiamo l’acqua. Mescoliamo grossolanamente con una spatola per permettere alla farina di assorbirla tutta e lasciamo riposare questo composto per due ore coprendo la ciotola con un piatto (autolisi). Dopo due ore prepariamo gli ingredienti per il nostro impasto.

SECONDO IMPASTO

  • 100 g di Li.Co.Li prelevato direttamente dal frigorifero (rinfrescato il giorno prima)
  • 273 g di farina di grano tenero di tipo 0 biologica con 11% di proteine
  • 220 g di acqua fredda +2°C oppure ghiaccio
  • 11 g di sale

PROCEDIMENTO

Versiamo il Li.Co.Li. sul precedente impasto, versiamo metà dell’acqua (220 g) sulla farina che avevamo messo in autolisi e iniziamo ad impastare aggiungendo poco alla volta la farina di tipo 0 (precedentemente setacciata) e la restante acqua, alternando l’inserimento. Alla fine aggiungiamo il sale e portiamo ad incordatura.

L’impasto dovrà presentarsi liscio, omogeneo e abbastanza molle poiché è molto idratato. Lasciamo riposare il tutto al coperto per 30 minuti e pratichiamo due giri di pieghe in ciotola alternandoli con 20 minuti di riposo.

Ungiamo lievemente di olio una ciotola e trasferiamoci dentro l’impasto. Copriamo bene e attendiamo tre ore dopo le quali, riporremo la ciotola in frigorifero impostato a +4 °C dove oltre a maturare, proseguirà anche a lievitare. (Se iniziate ad impastare nel pomeriggio verso le 18.30/19.00, potrete estrarre l’impasto dal frigo il giorno dopo attorno alle 14.30 come ho fatto io).

Il giorno dopo, estraiamo l’impasto dal frigorifero e senza attendere l’acclimatamento, ribaltatiamolo direttamente sulla spianatoia. Sgonfiamo bene la massa fredda con i polpastrelli ma senza spingere troppo e pratichiamo una piega a tre. Copriamo a campana (con una ciotola rovesciata sull’impasto) e attendiamo 30 minuti.

Piega di un impasto

Trascorsi i trenta minuti procediamo con la preforma. Diamo la forma di una sfera all’impasto (pirlatura), sempre senza stringere troppo e attendiamo 20 minuti. Nel frattempo prepariamoci il letto di lievitazione. Prendiamo un cestino, una ciotola o uno scolapasta e ricopriamolo con uno strofinaccio ben infarinato. Trascorsi i venti minuti, diamo la forma definitiva al nostro pane e deponiamolo nel letto di lievitazione con la chiusura verso l’alto e la parte bella (cupola) in basso. Attendiamo il raddoppio (appretto finale) e inforniamo il nostro pane dopo averlo ribaltato sulla teglia leggermente spolverata di farina e praticato delle incisioni a piacere.

Suggerimenti per la cottura del pane

Accendere il forno a 220°C e attendere che arrivi a temperatura. Inserire un pentolino d’acqua che nel frattempo bollirà (io non ho necessità del pentolino poiché il mio forno ha una bocchetta d‘aria che favorisce la fuoriuscita del vapore). Ribaltare delicatamente l’impasto su una teglia antiaderente che nel frattempo avrete messo a scaldare nel forno; spolveratela di semola rimacinata, spolverate con semola rimacinata anche la superficie del pane cercando di distribuire uniformemente la farina con il palmo della mano su tutta la la “cupola”. Prendete una lametta o un coltello dalla lama molto affilata e incidete a vostro piacimento.

Dopo 20 minuti di cottura, estraete il pentolino dal forno e abbassate la temperatura a 200°C. Lasciate colorire il pane abbassando gradualmente la temperatura del forno fino a raggiungere i 140°C in modo che la base non bruci e la superficie si dori bene. Sarà cotto dopo circa 55 minuti o comunque quando picchiettando il fondo con un cucchiaio di legno, si udirà un rumore somigliante ad un tamburo vuoto.

Pane da colazione

2 Replies to “Pane semplicissimo da colazione”

  1. Cristina Cammelli

    Ciao, ho sempre difficoltà a vedere il raddoppio nel cestino..tu quanto ci hai messo ? Per sicurezza meglio fare la pallina nel bicchiere d ‘acqua ? Grazie

  2. Pasta Madre Lover

    Ciao Cristina.
    Riguardo al raddoppio, per acquisire esperienza nell’identificare il
    corretto momento per infornare io utilizzo il metodo della spia di
    lievitazione a secco che per quanto possa sembrare empirico funziona bene.
    Segui QUESTO link
    e fammi sapere se ti è utile. Ciao 😉

Il presente sito web utilizza esclusivamente cookie tecnici e cookie analytics con IP totalmente anonimizzato. Per maggiori informazioni consulta la Privacy e cookie policy.